Il Consorzio volontario per la Tutela dei Vini “Colli di Parma” è costituito fra produttori, viticoltori singoli o associati e vinificatori della collina parmense.
Il Consorzio ha come scopo lo sviluppo ed il miglioramento della viticoltura collinare della provincia di Parma, la promozione, lo sviluppo il miglioramento e la salvaguardia della qualità e della tipicità di produzione, nel pieno rispetto della tradizione.
Attualmente le aziende vitivinicole associate al Consorzio sono 49 aziende produttrici di uve di cui 22 sono anche produttrici e imbottigliatrici del vino da loro prodotto.
Tutti gli utilizzatori della denominazione della DOP “Colli di Parma” hanno l’obbligo, per i vini approvati dalla Commissione di degustazione, di applicare la fascetta ministeriale numerata sulle bottiglie prima della loro commercializzazione.
Casatico (Comune di Langhirano), inverno 1977: alcuni viticoltori della collina parmense, consapevoli della riconosciuta qualità dei loro vini ed ormai fermamente decisi a tutelarla e promuoverla, si costituiscono in associazione; è il primo passo verso l’istituzione del Consorzio Volontario per la Tutela dei vini dei Colli di Parma. La volontà non basta a superare tutti gli intralci burocratici: occorre l’aiuto tecnico ed economico di alcuni Enti, in particolare del Servizio Provinciale Agricoltura e Alimentazione, dell’Assessorato Provinciale Agricoltura e Foreste, della Camera di Commercio I.A.A. di Parma. Quest’ultima ha messo a disposizione il personale ed i locali dove attualmente si trova la sede del Consorzio stesso.
La realtà operativa del Consorzio, consolidatasi nel tempo, oggi vanta 42 anni di lavoro svolto nell’interesse di viticoltori e consumatori. Grazie all’acquisizione di competenza su di una produzione qualificata, ma anche contenuta, il Consorzio per la Tutela dei Vini “Colli di Parma” continua a svolgere un’azione attenta e capillare per la tutela della qualità e per la promozione dell’immagine dei vini prodotti nel territorio di competenza, in conformità al disciplinare di produzione ed autorizzati all’utilizzo della denominazione DOP “Colli di Parma”.