Sinergia tra Consorzi per la valorizzazione dei prodotti del Territorio al Salone del Vino.
Una Masterclass tutta “firmata Parma” a cura dei Consorzi del Parmigiano Reggiano e dei Vini DOP Colli di Parma ha attratto il folto pubblico di Vinitaly e dimostrato il grande interesse per gli abbinamenti tra i prodotti simbolo della Food Valley.
L’iniziativa che ha avuto luogo Martedì 16 aprile all’interno del Salone del Vino di Verona ha ribadito anche in questa edizione della kermesse l’importanza delle collaborazioni a livello territoriale per valorizzare le eccellenze parmigiane.
L’evento ha visto audaci accostamenti tra diverse stagionature di Parmigiano Reggiano e una selezione di vini dei Colli di Parma, a conferma di come vini e prodotti food del territorio possano raggiungere un perfetto equilibrio di gusto, esaltando le reciproche caratteristiche distintive.
Lo Spumante Metodo Classico Cerioli dell’Azienda Oinoe ha incontrato il Parmigiano Reggiano di 24 mesi, mentre una stagionatura di ben 70 mesi ha trovato l’abbinamento ideale nello Spumante Rosé Brut Iole dell’azienda Cà Nova. Il Lambrusco dell’Emilia IGT Progetto.Zero di Amadei Vini ha valorizzato il Parmigiano di 36 mesi e il Rosso fermo Vinnalunga ‘71 dell’Azienda Lamoretti ha completato l’esperienza con una stagionatura di Parmigiano Reggiano di 50 mesi.
Ogni vino è stato presentato dai rispettivi produttori, che hanno condiviso la passione e la storia legate alla tradizione vitivinicola del territorio.
“Le sinergie tra i Consorzi sono uno strumento strategico per promuovere la cultura enogastronomica del territorio, amplificando la valorizzazione dei singoli prodotti di eccellenza” spiega il Presidente del Consorzio Vini DOP Colli di Parma Tommaso Moroni Zucchi “Questi incontri dimostrano come l’incontro tra produzioni di qualità arricchisca l’esperienza enogastronomica dei consumatori, i vini dei Colli di Parma valorizzano e allo stesso tempo vengono valorizzati da questi abbinamenti e da queste alleanze strategiche.”
La masterclass di Vinitaly 2024 ha dato nuovo impulso alla già avviata collaborazione tra i due Consorzi, che saranno sempre più impegnati in futuro in iniziative che uniscano l’eccellenza food&wine della Food Valley.